Importanti novità in merito ai futuri accertamenti fiscali. Ecco le notizie più importanti e di cosa devono essere a conoscenza i contribuenti.
Le regole sono cambiate e ai cittadini italiani è stata concessa una piccola tregua. Nella giornata di ieri, infatti, c'è stata una votazione alla Camera per quanto riguarda gli Accertamenti del Fisco e le nuove regole. Di conseguenza, i contribuenti avranno più spazio e meno "soffocamento" dai controlli. Bisognerà attendere, quindi, le ufficialità per quelle che saranno le modifiche maggiori riguardo i controlli del Fisco. Dopo l'approvazione che c'è stata ieri nella Camera, andiamo a scoprire quali sono le novità principali e a cosa dovranno stare attenti i contribuenti.
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Con l'approvazione del Senato al decreto Ucraina Bis, bisognerà attendere il via libera anche dalla Camera per la versione definitiva del testo. Tra le varie novità salta all'occhio la volontà da parte dello Stato di concedere più tempo ai contribuenti intenzionati a pagare le tasse. Nel testo scritto, riportato da "Il Messaggero" riporta che l'intenzione è quella di “Assicurare la necessaria liquidità alle famiglie e alle imprese, derivanti dagli effetti negativi determinati dalla pandemia, nonché dalle ripercussioni economiche e produttive causate dal conflitto bellico”. Il decreto interviene su un particolare punto della procedura di verifica, ovvero sulla presenza di errori da parte del Fisco riguardanti la determinazione della base imponibile e nella detrazione dell'imposta. Quando avviene questo, infatti, scattano le comunicazioni dall'Agenzia delle Entrate nei confronti dei contribuenti.
Dopodiché vengono "iscritte al ruolo" le somme da dover pagare per le sanzioni, mentre viene emessa una cartella contenente i passaggi da seguire che interesserà al contribuente. Quest'ultimo avrà dunque trenta giorni a disposizione per rimettersi in regola ed evitare il procedimento. Su quest'ultimo punto, infatti, interviene l'emendamento del decreto in via d'approvazione alla Camera. L'intenzione da parte del legislatore, infatti, sarebbe quella di allungare questo termine e portarlo da 30 a 60 giorni per permettere ai cittadini di avere più tempo per reperire il denaro e per pagare senza troppa fatica. Questa misura, tuttavia, sarà in vigore fino al 31 Agosto e permetterà ai contribuenti di accedere a degli sconti (se volesse pagare nei tempi previsti dalla legge). Infatti, stiamo parlando di una riduzione fino a un terzo dell'importo.
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