Allarme Salmonella: a cosa dobbiamo stare attenti? Il rischio aumenta

In Italia c’è un allarme Salmonella che riguarda diversi articoli alimentari. Scattano subito i protocolli di sicurezza previsti in casi come questo. Tutti i dettagli.

Si parla ancora, in Italia, del rischio salmonella che va avanti ormai da qualche mese. Dopo i tanti casi segnalati a ridosso di Pasqua e che hanno riguardato Ferrero e le famose uova Kinder, nel mirino ci sono ancora altri prodotti.

Il Ministero della Salute ha annunciato altri potenziali rischi riguardanti altre tipologie di prodotti. Vediamo quali sono gli alimenti a rischio ai quali stare molto attenti.

Rischio Salmonella: i prodotti a rischio

La salmonellosi è una malattia infettiva che colpisce l’apparato digerente. Provocata dai batteri del genere Salmonella, viene trasmessa attraverso l’ingestione di cibi o bevande contaminate o per contatto e si manifesta prevalentemente con nausea, vomito, diarrea e dolori addominali.

Di solito, gli alimenti maggiormente a rischio sono:

  • uova crude (o poco cotte) e derivati a base di uova
  • latte crudo e derivati del latte crudo (compreso il latte in polvere)
  • carne e derivati (specialmente se poco cotti)
  • salse e condimenti per insalate
  • preparati per dolci, creme, gelato artigianale e commerciale
  • frutta e verdura (angurie, pomodori, germogli di semi, meloni, insalata, sidro e succo d’arancia non pastorizzati), contaminate durante il taglio.

Negli ultimi mesi, però, molti marchi importanti di alimenti che girano in Italia, come la Kinder e la Ferrero, sono state controllate strettamente per rischio salmonella. Ora, il Ministero della Salute avvisa i consumatori che il rischio potrebbe esserci anche nei wrustel, di una marca in particolare: Fiorucci.

Il brand è molto conosciuto in Italia e produce una quantità molto alta di prodotti, tra cui i wrustel di pollo e tacchino. Questi prodotti sono contraddistinti dal marchio commerciale “Pollì”. Per essere più precisi il lotto coinvolto riguarda wurstel Pollì nelle confezioni da 3 pezzi per complessivi 100 g. Il Ministero per la salute ha pubblicato il ritiro alimentare precisamente il 10 maggio. Oggetto del richiamo alimentare quindi è questo prodotto commercializzato da Cesare Fiorucci spa. Stando al comunicato del Ministero per la salute, il richiamo riguarda il lotto numero 226004800. In particolare il richiamo riguarda i prodotti con scadenza al 27 giugno 2022. Il ritiro è stato motivato proprio per il rischio salmonella.

Un ritiro precauzionale, per far sì che vengano fatti i dovuti controlli. In ogni caso, se pensate di sentire qualche sintomo simile alla salmonella, consultate direttamente il vostro medico.

Leggi anche: Spesa con soli 20 euro? Da oggi si può, ecco come