Pensione anticipata: ecco quali malattie sono necessarie per averla

Quali malattie sono necessarie per ricevere la pensione anticipata? Facciamo chiarezza

Alcune condizioni e malattie sono più gravi di altre e possono portare al pensionamento anticipato. Purtroppo non tutti sono in buona salute fino alla fine del rapporto di lavoro. Per questo motivo alcune condizioni e malattie particolarmente gravi e invalidanti possono dare ai lavoratori la possibilità di richiedere e ricevere il pensionamento anticipato. Ad oggi non esiste un vero e proprio elenco di malattie specifiche che consentirebbero ai lavoratori di andare in pensione anticipatamente. Tuttavia, ci sono alcune condizioni che possono dimostrare che la persona ha diritto a una pensione anticipata in caso di malattia. Andiamo a scoprire nel dettaglio quali sono.

Pensione anticipata: ecco quali sono le malattie che la permettono

Il pensionamento anticipato è possibile a causa di determinate malattie o condizioni. Infatti, secondo le norme vigenti, i lavoratori possono andare in pensione anticipatamente se sono affetti da una malattia così gravemente invalida da non poter continuare a lavorare. Tra le malattie che vengono prese in considerazione particolarmente, troviamo:

  • Malattie croniche, le quali non prevedono guarigione o miglioramenti;
  • Malattie gravi le quali causano inabilità a lavoro. In questo caso è possibile andare in pensione anticipata se si ha maturato 5 anni di contributi, di cui almeno 3 nell’ultimo quinquennio;
  • Non vedenti: possono andare in pensione coloro che hanno 56 anni per gli uomini e 51 per le donne, con almeno 20 anni di contributi;
  • Malattie dell’apparato cardiocircolatorio: se si ha un’invalidità riconosciuta tra l’80% e il 100%. Si tratta di patologie come la coronaropatia gravissima, aritmie gravissime, trapianto cardiaco, valvulopatie, pericardite cornica, cardiopatia ipertensiva scompensata, ecc.;
  • Malattie croniche dell’apparato digerente: tra queste vi è il trapianto al fegato o all’intestino, la cirrosi epatica di classe C di childpugh, le malattie infiammatorie croniche intestinali, ecc;
  • Malattie croniche dell’apparato respiratorio: broncopneumopatie asmatiche severe, broncopneumopatie ostruttive severe, broncopneumopatie restrittive, interstiziopatie severe, trapianto di polmone complicato;
  • Malattie croniche dell’apparato neurologico: morbo di Parkinson, epilessia con crisi plurisettimanali generalizzate o parziali complesse, ecc.;
  • Malattei croniche dell’apparato urinario, dell’apparato endocrino, malattie psichiche e malattie oncologiche.

Per riuscire ad ottenere la pensione anticipata per una malattia con invalidità sconosciuta, bisogna presentare necessariamente la domanda all'INPS. Si può presentare questa domanda sia online, attraverso l'Istituto di Previdenza seguendo la procedura indicata sulla piattaforma, oppure è possibile contattare il numero verde dell'INPS. Inoltre, ci si può rivolgere anche a Patronati e Caf.

LEGGI ANCHE: Pensione, aumento di 130€ ogni mese: ecco chi potrà ottenerlo davvero