Cashback autostrade: come funziona e chi accede

Attivo il cashback autostradale, con delle regole e un funzionamento preciso. Ecco tutto quello che c'è da sapere.

Novità per tutti coloro che percorrono le autostrade italiane. È attiva dal primo maggio la nuova fase Cashback con targa, il meccanismo di rimborso automatico del pedaggio, messo a punto da Autostrade per l’Italia, per compensare i disagi degli utenti.

Il Cashback in autostrada con targa consente ai viaggiatori di essere rimborsati dei ritardi autostradali per un importo fino al 100% di quanto pagato. Il servizio è richiedibile attraverso l’app Free to X, inserendo i propri dati personali e la targa del veicolo di proprietà.

Vediamo insieme nello specifico come funziona.

Cashback Autostradale con targa: tutte le informazioni

Dal primo maggio, come anticipato, il cashback è attivo e sarà attivo in caso di allungamento dei tempi di percorrenza dovuti a cantieri di manutenzione e ammodernamento sulla rete autostradale. Il rimborso del cashback scatterà a partire dai 10 minuti di ritardo (contro i 15 minuti passati) per le tratte entro i 99 km. Naturalmente, all’aumentare dei minuti aumenterà anche la percentuale rimborsata che è già del 100% per i percorsi fino a 29 km in caso di 15-29 minuti di ritardo.

Consultabili sul sito di Free To X, le nuove fasce rimarranno in vigore fino al 31 dicembre 2022. Per ottenere il rimborso tramite Cashback con Targa è necessario scaricare l’app gratuita Free To X per dispositivi Android e iOS, registrarsi e confermare la propria identità, inserire la targa del veicolo e il proprio IBAN.

Dopodiché l’app invierà automaticamente le notifiche per tutti i viaggi rimborsabili. Il cashback sarà effettuato entro 48 ore dal ritardo senza la necessità di inviare scontrini o fatture. ASPI, comunque, consiglia di conservare la documentazione nelle 48 ore successive in caso di anomalie o errori nel sistema.

Naturalmente, il rimborso automatico è disponibile anche per chi viaggia con dispositivi di telepedaggio (ad esempio il Telepass). A tal proposito, vi rimandiamo alla nostra guida su come ottenere il cashback autostradale.

ASPI specifica che si ha diritto al rimborso solo in caso di ritardi dovuti a cantieri di manutenzione o ammodernamento della rete stradale che comportano una riduzione delle corsie disponibili (esclusa quella di emergenza).

Il rimborso non è previsto nel caso di incidenti, traffico intenso, eventi meteo, manifestazioni o qualunque altra motivazione diversa dai lavori. Inoltre, il cashback non è disponibile sulle tratte in cui il pedaggio viene pagato forfettariamente al passaggio ad un casello o barriera di esazione.

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