Dal 1° maggio sono cambiate le regole riguardanti l'uso delle mascherine, ma non in tutti i luoghi soprattutto lavorativi. Vediamo insieme dov'è ancora obbligatorio indossarla.
Come tutti sappiamo, dopo due anni di pandemia e restrizioni continue, ora stiamo tornando in Italia a un lento ritorno alla normalità, anche perché dal 1° maggio alcune restrizioni sono state eliminate, come l'uso delle mascherine in molteplici luoghi.
Ma dove devono essere ancora utilizzate e dove no? Scopriamolo insieme
Mascherine obbligatorie o no? Ecco dove utilizzarle
Le ultime restrizioni decise dal governo resteranno in vigore fino al 15 giugno. Addio protezioni al ristorante, negli uffici pubblici e nei supermercati, ma con delle eccezioni.
Negli uffici pubblici, tutto dipenderà dai dirigenti degli uffici: l’obbligo di mascherina cade per i dipendenti, ma il decreto stabilisce che “ciascuna amministrazione, nella responsabilità del datore di lavoro, impartirà le necessarie indicazioni tenendo conto delle condizioni dei luoghi di lavoro e della prestazione lavorativa dei dipendenti”. A chi lavora a contatto con il pubblico, senza barriere, resta raccomandata la Ffp2, così come a chi condivide la stanza con i colleghi, salvo che gli spazi siano tali da vitare affollamenti. Ancora: suggerita per decreto la Ffp2 durante le riunioni, in fila per la mensa e bar interni, in coda, e per chi condivide la stanza con altri lavoratori considerati fragili”
Anche chi lavora nei supermercati e negozi non dovrà più indossare la mascherina, salvo che non vengano siglati accordi tra il datore di lavoro e i dipendenti. La protezione resta “raccomandata” anche ai consumatori in situazioni a rischio assembramento. Per gli uffici provati valgono le stesse regole delle attività commerciali.
Nei bar e nei ristoranti, e in tutti i locali pubblici si potrà entrare senza protezioni, anche se si consuma al bancone. Il governo raccomanda comunque di ” indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico”.
Sempre fino al 15 giugno, poi, dovranno indossare la mascherina visitatori e lavoratori delle strutture sanitarie, residenze per anziani, Rsa.
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