Supplenze docenti: cosa cambia nel 2022?

Il Ministero dell’Istruzione ha recentemente provveduto alla pubblicazione di una nuova circolare in riferimento alle novità legate alla MAD per i docenti e gli insegnanti inseriti nelle graduatorie. Ecco le novità.

È stato di recente reso noto da parte del Ministero dell’Istruzione tutto ciò che riguarda le nuove regole e le novità che andranno a contraddistinguere l’assegnazione e le graduatorie per i docenti, in particolare in merito alle supplenze. Le novità interesseranno soprattutto le nuove regole per quanto riguarda la cosiddetta MAD, ovvero la messa a disposizione docenti, nonché l’aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze e delle graduatorie di istituto correlate.

Al centro del dibattito da parte degli esponenti del Ministero dell’Istruzione, particolarmente esposti alle novità della nuova ordinanza ministeriale, saranno soprattutto quelle graduatorie prima citate, dunque le graduatorie GPS e le graduatorie GI che riguarderanno a tutti gli effetti il biennio che comprende gli anni 2022/2024.

Ma cosa c'è da sapere sulle novità per queste categorie? Vediamolo insieme.

Supplenze docenti: come funziona e cosa cambia per la MAD nel 2022

Per capire tutte le novità che andranno a caratterizzare le supplenze dei docenti e in particolare la procedura prevista con l’invio del modello Messa a disposizione 2022 (MAD), è necessario sapere prima di tutto come funziona questa pratica e quali sono le regole che attualmente la disciplinano.

La MAD è una candidatura spontanea e informale, prevista dalla normativa scolastica italiana. Può essere presentata presso tutte le scuole di una provincia, a disposizione di chi vuole diventare insegnante o personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA), consentendo di accedere a ruoli di supplenza.

Ora cosa cambia quest'anno? Secondo quanto si legge nella nuova bozza legata all’ordinanza ministeriale per quanto riguarda la trasmissione della domanda per la messa a disposizione, ci sarà una nuova regolamentazione più limitante per quanto riguarda il conferimento e l’attribuzione di incarichi di supplenza, in riferimento all'anno scolastico 2022/2023.

In caso di esaurimento delle graduatorie di istituto, potrà essere attribuito l’incarico di supplenza a quegli insegnanti che hanno dimostrato la propria disponibilità al ruolo e che non risultano essere inseriti in nessuna graduatoria, ne di istituto ne di altre provincie italiane.