Niente Bonus Bebè, ma non per tutti: chi può averlo?

Il Governo pensa solo ai cittadini extra UE: cosa sta succedendo

Molti Bonus sono stati cancellati a causa dell'arrivo dell'Assegno Unico per i figli. Ciò include i Bonus Bebè, ma per alcuni questa potrebbe essere l'eccezione alla regola. Ecco chi può ancora ottenerlo.

Molti bonus in vigore fino a marzo 2022 sono stati demoliti a favore dell'assegno unico universale per figli a carico. Questo rimane l'unico assegno familiare in vigore in Italia, sostituendo tutti i bonus precedentemente validi per fascia di età per i figli. Stiamo parlando di bonus come il bonus mamma di domani, il bonus asilo nido o il bonus bambino. Tutti questi bonus, numerosi e macchinosi da amministrare, sono stati inseriti in un vasto portafoglio di assegni unici che aiutano le famiglie con figli dal giorno in cui vengono al mondo, fino al raggiungimento della maggiore età, o in alcuni casi fino al compimento dei 21 anni.

Strappo alla regola per i non residenti: cosa c'è da sapere

Tuttavia, non tutti sono uguali. Un'eccezione a questa regola sono i bonus baby, che vengono pagati su richiesta dei genitori alla nascita di un bambino. I bonus vanno da 80 a 160 euro al mese, fino a un massimo di 1.920 euro in un anno, e possono essere richiesti entro 90 giorni dalla nascita del bambino. Come tutti gli altri bonus, anche questo non è stato ancora confermato nel 2022, essendo gli unici versamenti effettuati alla fine del periodo previsto dalle domande già inviate a fine 2021. Tuttavia, lo stato consente un'eccezione alla regola per i non residenti - cittadini dell'UE in Italia:

  • Familiari titolari di carta di soggiorno previste dagli articoli 10 e 17 del decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30;
  • Stranieri titolati di permesso unico di lavoro autorizzati a svolgere un’attività lavorativa per un periodo superiore a 6 mesi;
  • Stranieri titolari di permesso di soggiorno per motivi di ricerca autorizzati a soggiornare in Italia per un periodo superiore a 6 mesi.

Alla luce di tale decisione, l'INPS ha comunicato che le domande di bonus infant per tali soggetti saranno accolte nonostante l'annullamento dei bonus per tutti gli altri soggetti nel 2022. Affinché la domanda possa essere accolta, i candidati devono possedere due requisiti:

  • Residenza in Italia;
  • Convivenza con il figlio del genitore richiedente.

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