Il bonus 110% è stato molto utile a numerosi italiani, per i lavori di ristrutturazione, usufruendo dei soldi messi a disposizione del governo. La proroga arriva ma il Presidente Draghi non è d'accordo.
La proroga del bonus 110 è arrivata molto recentemente e dai contribuenti, ovviamente, è stata accolta con entusiasmo. Il premier Mario Draghi, però, ha espressamente dichiarato che non ce ne sarà un’ altra perché i costi della misura sono diventati ormai insostenibili. Ma cos’è il Bonus 110 e perché non verrà più prorogato?
Il bonus 110% consiste in 4 rate della stessa entità, da portare in diminuzione sul pagamento delle tasse annuali. Quindi, per esempio, chi ha speso 10.000 euro annui di tasse potrà detrarre da queste, nei 4 anni successivi, una somma che nel suo totale ammonterebbe a 11.000 euro. I costi dell’incentivo sono diventati però, in questo periodo geopoliticamente complesso, di proporzioni inaspettate e il Governo avrebbe deciso di non continuare con la misura.
Il Bonus 110 non verrà però eliminato immediatamente e la sua ultima proroga è infatti avvenuta proprio in questi giorni. Si potrà beneficiare allora di questo sgravio fiscale anche nei prossimi mesi ma, purtroppo, ancora per poco. Stando alle parole del nostro Presidente del Consiglio, infatti, i costi previsti per l’incentivo sarebbero addirittura tre volte superiori a quanto preventivato. Alla situazione economica difficile in cui ci troviamo si sommano, infatti, anche i numerosi tentativi di truffa e la situazione attuale si è mostrata effettivamente insostenibile.
In una nota Mario Draghi appunto comunica: “Il bonus toglie l'incentivo alla trattativa sul prezzo. Per questo "il costo di efficientamento" e i costi degli investimenti necessari per le ristrutturazioni sono più che triplicati. Tra gli altri nodi i meccanismi di cessione del credito e il problema dei controlli sulle truffe”.
Molto recente, però, è stata l'ufficializzazione della proroga del Bonus 110 per i contribuenti coinvolti in lavori riguardo le villette unifamiliari. La sua introduzione nel Decreto Aiuti, infatti, estendeva la sua scadenza dal 30 giugno al 30 settembre e quanto accaduto è stato accolto da molti cittadini come un segnale da parte del Governo di continuare con l’incentivo anche in tempi futuri. A quanto pare, però, così non è e stando alle parole del premier questa sarà l’ultima tranche di aiuti fiscali. Non ci sarà, allora, nessuna proroga del Bonus 110 nel 2023.
La nostra speranza, allora, è quella che il governo riesca a sostenere il costo nella norma e che i cittadini non incorrano in problemi economici dovuti alla prossima sospensione dell’incentivo. Il Bonus 110 sta per terminare e riteniamo che ne dobbiate beneficare al più presto prima della sua imminente sospensione.
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