Bonus di 200 euro per lavoratori e pensionati: chi può riceverlo

200 euro una tantum, probabilmente già nella pensione o nella busta paga di luglio di chi ha un reddito sotto 35 mila euro. Ma come riceverlo?

La chiusura delle attività per via delle innumerevoli ondate di Covid-19 e la triste sorte toccata da più di un mese al popolo ucraino, hanno comportato delle gravissime conseguenze che, oltre a quelle ovvie, si sono rivelate davvero preoccupanti.

Il rincaro delle materie prime e delle risorse energetiche ha costretto, infatti, milioni di cittadini italiani e riconsiderare l'uso dell'automobile e dei riscaldamenti, andare con minore frequenza al ristorante e comperare prodotti alimentari più a buon mercato e comunque ad adottare uno stile di vita più morigerato.

Le sanzioni, infatti, che il blocco occidentale ha deciso di operare contro la Russia sono, appunto, un' arma a doppio taglio e on sembrano essere davvero efficaci come strumento di dissuasione. I grandi oligarchi russi, infatti, non sembrano aver accusato il colpo ma tutt'altro e possibile dire riguardo i cittadini. E non solo quelli russi stanno vivendo momenti drammatici dal punto di vista economico. Come ovvio, infatti, le contromisure da parte del Cremlino non si sono fatte attendere a lungo e ad oggi le grandissime quantità di gas che eravamo soliti acquistare  dal loro paese hanno specularmente aumentato i loro costi vertiginosamente.

Le famiglie italiane, allora, hanno subìto una brutta batosta e i loro stipendi non hanno ricevuto alcun aumento. Il Governo ha allora deciso di introdurre una norma volta proprio a mitigare l'esborso da parte dei nuclei familiari per il pagamento del servizio di fornitura energetica. I lavoratori dipendenti, infatti, sono generalmente la categoria in cui questi aumenti vengono percepiti con maggiore entità. Per coloro , allora, che non raggiungono i 35mila euro annui è entrata in vigore una legge che aumenterà la loro busta paga di 200 euro. Non sarà infatti erogato nessun voucher o bonus sconto ma verrà incrementato il proprio lo stipendio mensile con un aggiunta direttamente in busta paga.  Molto apprezzata sarà questa norma, dunque, e speriamo che le bollete  possano essere adesso pagate senza difficoltà.

Ricordiamo, oltretutto, che anche coloro con reddito annuo inferiore ai 15mila euro continueranno a percepire i 100 euro aggiuntivi in busta paga noti al pubblico come "Bonus Renzi" e beneficeranno anche del sussidio che abbiamo preso in esame nel presente articolo.

Non ci rimane, allora, che lasciarvi con le parole del nostro Presidente del Consiglio dei Ministri proprio riguardo a queste misure assistenziali: “Nel clima di grandissima incertezza che c’è, il governo fa il possibile per poter dare un senso di direzione, di vicinanza, a tutti gli italiani e le azioni, le decisioni di oggi rappresentano bene questa determinazione del governo”.

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