Bonus Mobili: come ottenerlo e quanto si risparmia. Tutte le novità per richiedere l'incentivo per gli arredi della tua casa.
Il 2022 è decisamente l'anno dei bonus che il Governo ha messo a disposizioni di tutti i cittadini in base alle loro esigenze. La casa e il suo arredamento è oggi una delle spese più ingenti che gli italiani si ritrovano ad affrontare. Spesso infatti oltre al costo esorbitante degli immobili anche il costo dei mobili supera di gran lunga le cifre sperate. E' per questo che in aiuto ai cittadini che devono rinnovare o acquistare l'arredamento è arrivato il bonus mobili che permette di risparmiare fino a 10 mila euro.
Innanzitutto c'è da chiarire verso quali arredi è spendibile il Bonus Mobili: letti; armadi; cassettiere; librerie; scrivanie; tavoli; sedie; comodini; divani; poltrone; credenze; materassi; apparecchiature per l’illuminazione. La scelta è abbastanza vasta e non si limita solo ad alcuni accessori. Ci sono però alcuni dettagli a cui bisogna fare particolarmente attenzione prima di avviare la domanda di richiesta del bonus mobili. La prima questione da chiarire è che il bonus è riferito, oltre che ai mobili, anche alle apparecchiature elettrice ma solo quelle che appartengono alla classe energetica A+. In secondo luogo è fondamentale tenere a mente che i pagamenti devono essere stati effettuati attraverso un mezzo tracciabile come bonifico o carta ma c'è l'opportunità che possano essere rateizzati.
Bonus Mobili: come fare la richiesta
Sul sito dell'Agenzia delle Entrate ci sono tutte le informazioni per avviare la richiesta online o in alternativa è necessario rivolgersi al proprio CAF di riferimento. Ma quanto si risparmia con il bonus mobili? La cifra è passata da 5 mila euro a ben 10 mila euro quindi vale la pena procurare tutti i documenti necessari in vista di un ottimo rimborso per le proprie tasche. Le condizioni per ottenere l'incentivo sono le stesse di sempre e la prima tra tutte è quella di conservare tutte le ricevute di pagamento della merce in questione. Si tratta delle fatture d'acquisto, degli scontrini e del codice fiscale dell'acquirente.
In seguito vengono richiesti i dettagli sulla la natura, la quantità e la classe energetica dei mobili acquistati per i quali si sta richiedendo l’incentivo statale. Queste prerogative devono essere per forza di cose rispettate altrimenti non sarà possibile ricevere il bonus. In vista dello sgravo fiscale ed economico previsto dal Governo basterà fare attenzione alla documentazione e presentare la richiesta senza tralasciare alcun dettaglio. In questo modo sarà possibile recuperare fino a 10 mila euro.
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