Bonus Affitto giovani: tutte le novità per ottenere l'incentivo

Bonus Affitto: tutto quello che c'è da sapere. Chi può richiederlo e qual è il risparmio annuale per ogni singolo cittadino. 

Il governo dall'avvento della pandemia sta impiegando molte energie per alleggerire le spese fiscali dei cittadini che in questi ultimi anni si sono ritrovati assediati da problemi economici a prescindere dalla categoria di cui facciano parte. E' per questo che dopo i tanti incentivi lo Stato ha ben pensato di proporre un sostegno per i giovani che sono costretti a pagare l'affitto. Il Bonus Affitto non è per tutti e come sempre ci sono vari requisiti da rispettare per completare la richiesta.

Innanzitutto c'è da chiarire il limite d'età che a differenza degli anni scorsi è salito a 31 anni. Di conseguenza tutti i giovani che hanno meno di 31 anni possono fare richiesta del Bonus Affitto. Scopriamo quali sono i requisiti e soprattutto le modalità di richiesta per ogni cittadino. A chi spetta  il bonus affitto? Si tratta della “detrazione per canoni di locazione spettanti ai giovani per abitazione principale" ed è destinata a tutti i cittadini under 31 che hanno un reddito complessivo non superiore ai15.493,71 euro. Il bonus è valido per tutti i cittadini che stipulano un contratto di locazione o che adibiscono l'intera unità immobiliare.

Bonus Affitto: ecco come richiederlo

I cittadini under 31 che hanno stipulato un contratto di locazione di un immobile in affitto potranno usufruire del bonus a patto che rientrino nel reddito indicato in precedenza. La norma è volta ad alleggerire i costi dei giovani che sono costretti a trasferirsi o che in ogni caso vivono lontano dal nucleo familiare. Quest'ultimo punto è infatti fondamentale: il bonus può essere richiesto solo da under 31 che non vivono più nel nucleo familiare di appartenenza.

Dalla Agenzia delle Entrate arriva il chiarimento: tutti gli under 31 in possesso dei requisiti possono avere una detrazione dell’imposta lorda di 991,60 euro per i primi quattro anni di durata del contratto. La detrazione è pari al 20% dell’ammontare del canone di locazione con un limite massimo di 2.000 euro di detrazione. Se per esempio c'è un contratto annuo di 900 euro al mese si potrà avere diritto a massimo 2 mila euro di bonus.

E' importante sottolineare che ogni anno l'Agenzia delle entrate verificherà i requisiti dei singoli richiedenti per rinnovare il bonus. Se per esempio uno dei requisiti obbligatori richiesti dovesse venire a mancare non sarà più possibile usufruire dell'incentivo. Bisognerà quindi rispettare ogni singolo periodo d'imposta.

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